Una camminata facile ad anello che in 3 ore di escursione permette di esplorare l’altopiano del Kolovrat e raggiungere il museo a cielo aperto sulla Prima Guerra Mondiale.
^^^ Oggi ci siamo svegliati nella nostra bellissima “casa delle noci” che fa parte dell’albergo diffuso Slow-Valley nelle Valli del Natisone. Siamo qui per un weekend per esplorare meglio l’area delle valli, ma intanto oggi.. si va’ a camminare! ^^^
^^^ La casa delle Noci è una grande casa che può ospitare una grande famiglia, un bel gruppo di amici o anche solamente una coppia con cane o bambini. Ma ve ne ho parlato meglio QUI ^^^
Trekking del Kolovrat
^^^ Io, Simone e Giorgino dopo una ricchissima colazione nella nostra bella casetta abbiamo guidato fino al rifugio Solarie dove abbiamo parcheggiato ^^^
^^^ Poco prima del rifugio Solarie si trova il cartello con la partenza del sentiero fino al bivacco Zanuso ^^^
^^^ Si inizia con una piacevole camminata di un’oretta, immersi nel bosco, con un bel panorama sulle Valli del Natisone ^^^
^^^ Le Valli del Natisone sono formate da 4 valli attraversate da altrettanti corsi d’acqua^^^
^^^ Durante tutta questa camminata ci sono giusto un 3 salitine ma rapide e facili. Adatte veramente a tutti. ^^^
^^^ Eccoci al bivacco Zanuso. Eravamo già arrivati qui durante un’altra camminata ma con un meteo disastroso. Dai un occhiata al post QUI. Paesaggio surreale quel giorno! ^^^
^^^ Ecco la vista dal bivacco zanuso, purtroppo ora c’è un po’ di foschia. ^^^
^^^ Sopra il bivacco Zanuso attraversata la strada troviamo gli altri cartelli che ci mandano verso la collina (non seguite la strada che vedete in primo piano nella foto qui sopra)^^^
^^^ Il monte Nagnoj su cui è possibile salire ^^^
^^^ Una delle cose belle di questa camminata è la vista. Si cammina su questa dorsale affacciata sui bellissimi monti Sloveni mentre dall’altro lato si susseguono i sali e scendi delle Valli del Natisone. Incantevole! ^^^
^^^ Abbiamo incontrato tante famiglie con bambini infatti qui si incontrano grandi prati dove farli giocare. ^^^
^^^ Ecco spuntare il Matajur in lontananza. Avevamo fatto una bellissima escursione sul Matajur che ci aveva riservato lo spettacolo del “mare di Nuvole”. Dai un occhiata al post QUI. ^^^
^^^ C’è a metà camminata una bella panchina che regala questa vista meravigliosa sull’Isonzo e Caporetto ^^^
^^^ Davanti a noi il monte Na Gradu Klabuk e tutto intorno le trincee e le postazioni militare del museo a cielo aperto del Kolovrat ^^^
^^^ Qui passava la terza linea di difesa italiana durante la Prima Guerra Mondiale ed è possibile camminare tra postazioni e tricee e informarsi su questo periodo storico grazie alle numerose tabelle didattiche che si trovano sparse in giro. ^^^
^^^ Ci manca solo la discesa quindi momento relax per tutti ^^^
^^^ Si scende tramite sentiero in 10 minuti appena. ^^^
^^^ La camminata è molto semplice adatta anche ai principianti. Se si ha il passeggino si può parcheggiare al rifugio Solarie e salire fino al bivacco Zanuso (e oltre) su strada. Passano pochissime macchine lungo quella strada. ^^^
CAMMINATA SULL KOLOVRAT DAL RIFUGIO SOLARIE
Non è la prima volta che veniamo quassù, ma è la prima volta che “vediamo qualcosa”.
Eravamo venuti sul Kolovrat una domenica di gennaio dell’anno scorso, il tempo da noi non era male ma mano a mano che ci avvicinavamo verso il rifugio Solarie le nubi aumentavano sempre più.
Non pioveva così decidemmo di fare lo stesso un giretto. E’ stata una giornata molto suggestiva, la nebbia, il bivacco, le nuvole che correvano veloci sulla valle.. date un occhiata alle foto che ho fatto quel giorno qui.
Alla fine non avevamo visto neanche le trincee quindi mi ha fatto molto piacere tornare, leggere tutti i cartelli ed esplorare il museo a cielo aperto che si trova alla fine della camminata.
SI PARTE
Ore 9.00.
Oggi ci svegliamo con calma perchè ragazzi.. io e Simone ieri sera abbiamo festeggiato alla grande!
Siamo ospiti della bellissima “casa delle noci“, una casa sul cocuzzolo della montagna immersa nel bosco sopra Grimacco, nelle Valli del Natisone.
Tra ribolla, gubana, karaoke e hamburger abbiamo passato davvero una bella serata!
Magari troppa ribolla 😀
Ad ogni modo dopo la colazione dei campioni siamo saliti in macchina e abbiamo raggiunto il rifugio Solarie.
Ci sono già una ventina di auto parcheggiate ma è abbastanza normale perchè qui ci sono varie opzioni per escursionisti per tutta la famiglia.
Si può raggiungere il rifugio Solarie, pranzare e raggiungere il museo a cielo aperto sempre in auto.
Si può fare tutto l’anello della camminata in appena 3 ore con dislivello minimo e panorami da 10 e lode, oppure si può salire sempre dal rifugio Solarie per la strada asfaltata con i passeggini fino al bivacco Zanuso e al rifugio Solarie ci sono anche i giochi all’aperto per i bambini che li tengono occupati mentre i genitori pranzano tranquilli.
Noi ovviamente faremo tutto l’anello quindi ci incamminiamo qualche metro prima del rifugio Solarie e vediamo il cartello che ci indica la partenza.
Direzione bivacco Zanuso.
In neanche un ora di piacevole camminata nel bosco e con appena 2 salitine rapide raggiungiamo il bivacco.
Il Bivacco Zanuso non è niente di che, dentro c’è una stufa, un tavolo e due brande spelacchiate ma la terrazza soprattuto in certi orari è mozzafiato.
Considerate che qui si può arrivare in auto quindi un bel tramonto qui una volta ve lo consiglio.
Dopo esserci gustati un po’ il panorama e aver chiacchierato con tutte le persone che passavano di lì, ci siamo incamminati verso la seconda parte della camminata.
LA DORSALE DEL KOLOVRAT
Attraversiamo la strada e troviamo subito i cartelli che indicano la collina alla nostra destra.
In alto vediamo un paletto che segnala la via quindi andiamo in quella direzione.
Anche qui facciamo qualche salitina niente di che (e lo prova il fatto che è pieno di bambini piccoli che fanno tutto il giro senza problemi) e raggiungiamo prima il monte Piatto e poi il il museo trasfrontaliero a cielo aperto in appena 1 ora.
IL MUSEO TRANSFRONTALIERO A CIELO APERTO DEL KOLOVRAT
Il Museo all’aperto del Kolovrat grazie a numerose tabelle didattiche e a video che potete vedere con i Qr code, vi farà capire cosa è successo qui durante la Prima Guerra Mondiale.
Qui c’era la terza linea di difesa dell’esercito italiano e infatti si può ancora camminare lungo trincee e postazioni di difesa militari.
Prendetevi un po’ di tempo e andate a leggere anche le tabelle che si trovano sulla strada (verso il parcheggio).
Ammetto che è impressionante camminare dentro le trincee che qui conservano ancora parti di tetto e pareti in legno. Ti fa veramente capire come erano fatte, quanto era profondo lo scavo che le ospitava, come doveva essere dura e terribile la vita al fronte.
Questo è sicuramente un luogo che consiglio a tutti di visitare, anche in famiglia.
PAUSA PRANZO IN CIMA E SI SCENDE
Raggiungiamo il monte Na Gradu Klabuk che è mezzogiorno passato.
Ci sediamo sul prato sotto un bel sole che ci scalda.
Giorgino seduto tronfio col naso davanti ai nostri panini aspetta paziente la sua parte mentre tutto intorno famiglie di italiani e sloveni fanno fatica a tenere a bada i loro pargoli che corrono su e giù dai sentieri come matti.
Noi ci prendiamo una bella pausa, Giorgi si addormenta rilassato in mezzo a noi.
La foschia non se ne più andata quindi alla vista oggi mancava quella marcia in più ma la visita al museo e la poca fatica dell’escursione hanno reso la giornata perfetta.
Prendiamo il sentiero che scende diretto dalla cima e in appena 10 minuti siamo alla macchina.
Alla fine per fare tutta la camminata ci abbiamo messo meno di 2 ore e mezza.
END
Camminata super consigliata da fare con tutta la famiglia e in ogni stagione.
Possibilità di camminata anche con passeggini (ovviamente è in salita) su strada asfaltata dal rifugio Solarie al bivacco Zanuso oppure parcheggiate al bivacco e potete proseguire.
INFO DELLA CAMMINATA DAL RIFUGIO SOLARIE AL KOLOVRAT :
Partenza: Rifugio Solarie, Drenchia, UD, Friuli Venezia Giulia.
Arrivo: bivacco Zanuso, monte Piatto, monte Na Gradu Klabuk, museo a cielo aperto Kolovrat
Tempi: 2,30 ore
Sentiero: CAI 746
Difficoltà: facile.
Adatta a chi: tutti
Consigli: Se volete fare una camminata ancora più corta potete raggiungere in auto il bivacco Zanuso e fare solo andata e ritorno fino al museo transfrontaliero.
- Per conoscere meglio la zona vi consiglio di alloggiare all’albergo diffuso Slow Valley Valli del Natisone
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