La più bella ciclabile per famiglie del Friuli: La ciclabile delle Rogge | Da Zompitta di Reana del Rojale a Molin Nuovo

Una bellissima pista ciclabile e pedonale che si snoda accanto alla “roggia di Udine” e che permette di vedere mulini ancora in funzione, lavatoi perfettamente conservati, chiuse e ponti oltre ai tanti animali che vivono lungo queste acque.

La ciclabile delle rogge è un percorso di scoperta per grandi e piccini, in mezzo alla natura e lungo i paesi del Rojale in provincia di Udine (Friuli Venezia Giulia).

 

 

^^^ Partiamo dalla diga di Zompitta dove è abitudine d’estate fare il bagno e rilassarsi ^^^

^^^ Percorriamo “in anteprima” il nuovo pezzettino della ciclabile che unisce la diga al parco di Zompitta. Quando leggerete questo articolo sarà già asfaltato e aperto a tutti ^^^

^^^ Raggiungiamo il parco di Zompitta. Vi consiglio di parcheggiare qui se venite da lontano. Oltre a trovare posto per l’auto e scaricare le bici in tranquillità, il parco ha il fiume dove poter fare il bagno, le porte da calcio per far giocare i bambini e un enorme prato dove stendere i teli e rilassarsi dopo il giro in bici. ^^^

^^^ Tenete il parco di Zompitta sulla sinistra e raggiungete lo stop. Girate a destra e troverete la ciclabile sulla sinistra (qui sopra la partenza con la cartina dietro Simone) . ^^^

^^^ Si parte! Consiglio: Portatevi dietro l’acqua! ^^^

^^^ Eccoci per la nostra biciclettata pomeridiana! ^^^

^^^ La ciclabile delle rogge si snoda tra i campi e la “roggia di Udine” ^^^

^^^ Tutta la ciclabile è asfaltata quindi adatta anche a camminate con i passeggini ^^^

^^^ Raggiungiamo il primo mulino che si trova accanto al “ristorante al Scus” ^^^

^^^ Se pranzate in questo ristorante avrete le acque della roggia che passano proprio a livello delle finestre del locale, incredibile da vedere! ^^^

^^^ Ed ecco il mulino in funzione! ^^^

^^^ Ora si esce dalla ciclabile per pochi metri e si raggiunge Valle e il secondo mulino ^^^

^^^ Sulla sinistra troverete di nuovo la cartina e la ciclabile ^^^

^^^ Questo è uno dei punti più belli della ciclovia. C’è il mulino che spesso è in funzione, i lavatoi, le chiuse, le papere e a volte anche i cavallini nani lungo le sponde della roggia ^^^

^^^ Ecco i lavatoi di una volta perfettamente conservati. Pensate che negli anni 50 era normale per i bambini fare il bagno nella roggia mentre le donne lavavano i panni. ^^^

 

 FORSE TI PUO’ INTERESSARE ANCHE L’ARTICOLO SULLA CICLOVIA ALPE ADRIA E I PUNTI PIÙ INTERESSANTI DOVE FERMARSI. LEGGI L’ARTICOLO QUI. 

 

^^^ Se non siete stanchi procedete da questa parte se invece avete bambini andate a visitare gli animali del Mulino di Giusto. ^^^

^^^ Ecco il mulino di Giusto di Valle, unico mulino ancora attivo nel Rojale, infatti lo usano ancora per macinare le loro farine. ^^^

^^^ Hanno anche creato dietro il negozio un’area dove poter vedere gli animali dell’azienda ^^^

^^^ C’è il cavallo, l’asinello, un maialino, tartarughe, vari volatili e anche i cavallini nani. ^^^

^^^ Bellissima e super coccolosa la cavalla Sara ^^^

^^^ Ed ecco i cavallini. Sono uno spettacolo!! ^^^

^^^ L’ultimo nato! ^^^

^^^ Se siete giunti fino a qui con i bambini potreste pensare di tornare indietro e passare qualche ora al parco di Zompitta ^^^

^^^ Se avete proseguito lungo la ciclabile troverete un punto in cui, raggiunta la strada, non c’è segnaletica. Guardate a sinistra e andate verso questo capannone. Troverete la ciclabile più avanti. ^^^

^^^ Ora c’è un bel campo di spighe di grano che sta crescendo in questo tratto di ciclovia ^^^

 

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^^^ In molti punti troverete fiori e piante lungo gli argini ^^^

^^^ Usciamo nuovamente dalla ciclovia e passiamo nel centro di Rizzolo ritrovando la ciclabile sulla sinistra ^^^

 

^^^ Bellissima è dire poco ^^^

^^^ Ecco Simone che si diletta in salti e saltini 😀 ^^^

^^^ Sguardo soddisfatto 😀 ^^^

^^^ Sbuchiamo ancora sulla strada e giriamo a sinistra in questo punto ^^^

^^^ Arriviamo ad Adegliacco in un parco veramente divertente (se avete visto le stories sul mio instagram @theitaliansmoothie sapete il perché 😀 ) ^^^

^^^ Qui ci sono strani specchi in cui specchiarsi, parabole in cui parlare e dove potete sentirvi a 40m di distanza e altri aggeggi con cui divertirsi ^^^

^^^ Noi abbiamo provato tutte le installazioni del parco! Divertentissimo!!! ^^^

^^^ L’ingresso nel parco di Adegliacco è uno splendore in estate ^^^

^^^ I pali d’acciaio sono completamente ricoperti di fiori ^^^

^^^ Mi sento di dirvi che arrivati a questo punto il bello è andato, ma se volete proseguire uscite dal parcheggio del parco e andate verso destra e prendete “via della roggia” ^^^

^^^ Noi abbiamo seguito ancora un pezzo di ciclabile e arrivati a questo punto siamo tornati indietro perche’ era già tardi ^^^

^^^ Abbiamo percorso a ritroso la ciclabile e abbiamo anche incontrato il treno ^^^

^^^ Una bellissima domenica pomeriggio in mezzo alla natura alla scoperta di una delle rogge più antiche e importanti del Friuli ^^^

 

INTRO

 

L’altra domenica pomeriggio, io e Simone, non avevamo voglia di muovere l’auto, così abbiamo deciso di andar a fare un giro in bicicletta lungo la ciclabile delle rogge.

E’ giugno ma sembra agosto.

Fa caldissimo quest’anno così partiamo sul tardi e sistemiamo 2 belle borracce ghiacciate sulle nostre biciclette.

Decidiamo di percorrere anche il pezzo nuovo della ciclabile delle rogge. Infatti mentre prima si raggiungeva solo il parco di Zompitta, ora potete arrivare fino alla diga.

 

LA ROGGIA

La roggia in queste zone è importate da secoli.

E’ così importante che sia “Reana” che “Rojale” derivano dalla parola Roja ovvero “roggia”.

Nel passato le rogge erano di vitale importanza perchè facevano girare i mulini alimentando molte attività, servivano per bagnare campi e orti, per dissetare gli animali e per le case.

Questa roggia viene chiamata “roggia di Udine” perchè parte da Zompitta, dove le acque furono incanalate già dal XII secolo e scende fino a Udine.  Senza le sue acque, Udine, non esisterebbe neanche infatti il suo sviluppo iniziò intensamente quando arrivo’ la roggia in città.

IL GIRO IN BICICLETTA LUNGO LA CICLABILE DELLE ROGGE

 

Abitiamo molto vicino a Zompitta così, la raggiungiamo direttamente in bici.

Arrivati alla diga entriamo sulla pista ciclabile e partiamo.

 

Superiamo veloce la diga dove decine di ragazzi e bambini fanno i tuffi dai muretti, è la prima volta che passo di quà e non si può non notare quanto sono belle le case lungo la roggia.

Arriviamo al parco di Zompitta, anche questo abbastanza affollato visto che è domenica pomeriggio. Ci sono famiglie e coppie a passeggio mentre vari cagnolini corrono dentro e fuori dall’acqua nel fiume Torre che attraversa il parco.

 

Raggiungiamo il vecchio inizio della ciclovia e iniziamo a sfrecciare di fianco alla roggia.

La giornata è perfetta, fa caldo ma in bicicletta si sente di meno, sta iniziando l’ora più bella per un giro in bicicletta.

Piano piano si sta tingendo tutto di giallo.

IL PRIMO MULINO LUNGO LA CICLABILE DELLE ROGGE

 

Superiamo Zompitta e raggiungiamo il primo mulino, quello del ristorante “al scus”.

Non si puo’ far altro che soffermarsi a guardare l’edificio e il mulino con attenzione. Le acque scorrono pochi centimetri sotto le finestre del locale, per poi tuffarsi sulla ruota del mulino che gira con potenza, mentre tutto intorno fioriere piene di gerani rossi rendono tutto, se possibile, ancora più caratteristico.

 

Proseguiamo lungo il tratto di strada solitamente poco trafficato e raggiungiamo Valle, dove c’è il secondo mulino ad attenderci.

Il Mulino di Giusto di Valle è l’unico ancora funzionante infatti viene usato per macinare le farine che vengono vendute all’ingrosso e al dettaglio.

Noi che facciamo il pane in casa veniamo sempre qui a comprare le farine, ne hanno decine di tipi, c’è l’imbarazzo della scelta. Vendono inoltre piantine, semi, mangimi e tutto quello che potete cercare in un agraria.

 

GLI ANIMALI DEL MULINO DI GIUSTO

 

Se avete bambini non potete non andare a salutare gli animali del mulino! 

 

Arrivati al mulino di Valle andate verso l’azienda e poi oltre il parcheggio.

Qui ci sono tutti gli animali dell’azienda, ognuno con il suo recinto. Potreste anche incrociare un maialino e un asinello che pascolano in libertà :D.

Noi abbiamo salutato Sara, la cavalla e i 4 cavallini nani, un asino, delle tartarughe e anche oche e pavoni.

Gli animali sono docilissimi e si fanno accarezzare.

 

Veramente una bella idea per far passare un momento bello ed educativo ai più piccoli!

Se siete con bambini al seguito potreste pensare di finire il giro qui e magari passare qualche ora di svago nel parco di Zompitta.

 

SI RIPARTE!

 

Inforchiamo di nuovo le biciclette e ci immettiamo sulla ciclabile superando campi di grano, distese di mais e argini della roggia stracolmi di fiori arancioni.

Sta scendendo la sera e acceleriamo il passo, attraversiamo il centro di Rizzolo mentre l’alto campanile batte le 20.oo.

 

Superiamo vari ponticelli e anche un cavalcavia sopra la tangenziale finché arriviamo al “parco per riflettere” che si trova davanti al mulino di Adegliacco.

Questo è un parco “scientifico” dove si puo’ provare a fare vari giochi grazie alle installazioni. Ci sono parabole e specchi disseminati nel parco. Ogni “gioco” ha la sua spiegazione scentifica. Vi assicuro che è molto divertente. Io e Simone li abbiamo provati tutti, veramente una bel parco diverso dal solito!

 

CONSIGLIO: secondo me il bello della ciclovia finisce qui. Ci sono altri tratti carini ma la parte più bella finisce in questo parco. Insomma sentitevi liberi di tornare indietro se siete stanchi.

 

Noi continuiamo facendo il pezzo su strada e lungo “via della roggia” e poi ancora lungo la ciclabile per qualche centinaio di metri.

Purtroppo qui abbiamo trovato l’erba alta e la ciclabile lasciata un po’ così quindi, vista anche l’ora, decidiamo di tornare indietro mentre il sole scende e finalmente le temperature ci danno un po’ di respiro.

END

 

Non posso far altro che dire ancora quanto è bella e ben curata questa ciclabile.

Adatta a tutti in quanto  non ci sono grandi salite o discese, perfetta per passeggiate in famiglia, camminate con i passeggini o per far usare monopattini, tricicli, overboard o quello che volete ai vostri figli in totale sicurezza (sempre che non si lancino nell’acqua 😀 ).

 

Io consiglio di provarla veramente a tutti.

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INFO DEL GIRO IN BICI LUNGO LA CICLABILE DELLE ROGGE:

 

Partenza: Zompitta di Reana del Rojale. La ciclabile parte dalla diga di Zompitta ma se dovete scaricare le bici o avete bambini al seguito secondo me è meglio parcheggiare al parco di Zompitta così al ritorno potete fare un giro al parco, fare il bagno nel fiume e fare merenda in una delle panchine del parco o sul prato.

Arrivo: Molin Nuovo se volete fare tutta la ciclabile delle rogge. Se avete bambini potete fermarvi al mulino di Valle oppure più avanti al parco di Adegliacco.

Tempi: 2 ore

Difficoltà: Facile.

Chilometri: 11

Adatta a chi: adatta a tutti.

Mappa della pista ciclabile scaricabile: https://www.piste-ciclabili.com/itinerari/276-rogge-di-udine-udine-tavagnacco-reana-del-roiale 

Sito del comune di Reana:  QUI 


 

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1 thought on “La più bella ciclabile per famiglie del Friuli: La ciclabile delle Rogge | Da Zompitta di Reana del Rojale a Molin Nuovo”

  • Argomento molto interessante io conoscevo la roggia a Udine nel 1953 dopo sono andato via perciò questo racconto mi a fatto molto piacere mandi

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