Un parco a due passi dalla città dove è possibile fare camminate estate ed inverno sia facili che impegnative.
Dove? A Lusevera, sopra Tarcento, seguendo il cartello per l’Alta Val Torre ed addentrandosi nella bellissima Valle del Musi.

^^^ La stradina che porta al borgo di case Sriegniboch ^^^

^^^ I vecchi muretti che si possono trovare lungo la camminata per Simaz^^^

^^^ Una delle baite lungo la camminata ^^^

^^^ Arrivati al suggestivo borgo di Sriegnibosh ^^^

^^^ I nanetti fanno la guardia a biancaneve e alle case del borgo ^^^

^^^ Brontolo non sembra molto felice dell’incursione di Giorgino nel suo giardino ^^^



^^^ I colori della natura ^^^


^^^ Trova Giorgino 😀 ^^^

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^^^ Pausa sotto il sole d’inverno ^^^


E’ dicembre ma potrebbe benissimo essere Marzo, Settembre o qualsiasi altro mese.
Il Pian dei Ciclamini è un parco vicinissimo a Udine super comodo da raggiungere e dove è impossibile porsi domande quali “dove devo parcheggiare?” “Mi perderò’?” “Sono in grado di portare i miei bimbi da sola?”
La risposta è SI, SI e SI!
Senza complicarvi la vita con le decine di vie che potete prender partendo da qui oggi vi racconto un po i 2 sentieri più facili e adatti a tutti (ma proprio tutti) che io e Simone facciamo per “sgambare” un po o per portare il cane a fare un bel giro vicino a casa.
LE CAMMINATE A PIAN DEI CICLAMINI (LUSEVERA)
Arrivati a Tarcento si sale per l’Alta Val Torre. Qui si superano Ciseriis, Vedronza, una galleria, il ristorante e bar “alle sorgenti” e si raggiunge Pian dei Ciclamini dove troverete un grande cartello, un parcheggio e un albergo chiuso.
– CAMMINATA LUNGO LA VECCHIA PISTA DA FONDO
La camminata più semplice è quella che si sviluppa dall’altra parte della strada rispetto al parcheggio e segue la vecchia pista da sci di fondo facendo un anello di 7 km sempre in piano in mezzo al bosco.
E’ impossibile perdersi perchè sulla sinistra potete sempre vedere la strada (che sale verso Uccea) e il sentiero forma un anello.
Qui potete portare il vostro cane o i vostri bambini a fare una camminata oppure un giro in bicicletta per passare un pomeriggio o un 2 ore a pranzo in mezzo alla natura. Ci sono anche panche e tavoli di legno all’inizio del percorso per pranzare o fare una merenda al sacco sotto gli alberi.
Una volta in questa zona nevicava molto infatti c’era la pista da sci di fondo. Tuttora non sono rare spolverate di neve in inverno quindi meglio informarsi prima di partire in periodi come Gennaio e Febbraio.
– CAMMINATA LUNGO IL SENTIERO NATURA VALLE DEL MUSI
PARTENZA: Parcheggio Pian dei Ciclamini
ARRIVO: Simaz (piccolo borgo)
TEMPO: 3,30 ore
Un lunedì d’inverno ero da sola e ho deciso di fare una camminata con il mio cane Giorgino cosi sono partita semplicemente con acqua, Cracker e biscotti sapendo che il giro era poco impegnativo.
Ho lasciato l’albergo ormai chiuso “ai ciclamini” sulla mia destra e ho proseguito passando dietro quella che sembrava una zona “teatro” per gli ospiti dell’albero ( in passato usato da bambini in colonia).
Il sentiero è molto facile da seguire e lungo il percorso moltissime tabelle didattiche spiegano la flora e la fauna del parco rendendo il giro molto interessante e istruttivo.
Ad un certo punto si raggiunge anche il caratteristiche borgo di “Sriegnibosch” con i nanetti da giardino che fanno da guardia alle piccole baite.
Sembra un borgo costruito con oggetti di recupero che però nel complesso ha la sua armonia e non può far altro che piacere cosi com’è. Superato il borgo si entra ed esce dal bosco più volte sempre in totale sicurezza e serenità infatti anche da questo sentiero si riesce sempre ad avere una visuale sulla strada che corre alla nostra sinistra parallela al sentiero.
PICCOLO CONSIGLIO
L’unico consiglio che mi sento di darvi è, come vedrete durante la camminata, che dovrete superare qualche tratto di ghiaione ovvero dei metri formati solo da ghiaia e sassi più o meno grandi.
In questo caso fate molta attenzione a dove finisce il sentiero uscendo dal bosco e dove prosegue il sentiero magari aiutandovi con gli omini ( sassi messi uno sopra l’altro che aiutano a seguire il sentiero quando mancano le bandierine rosse e bianche).
Date una buona occhiata al sentiero da una parte all’altra del ghiaione in modo che quando tornerete indietro non sbaglierete a ri-inboccare la giusta via.
Ad ogni modo non fatevi prendere mai dal panico, al pian dei ciclamini c’è un’enorme via sempre pulita che porta direttamente e velocemente al parcheggio, ovvero seguendo i pali dell’energia elettrica.
Vi dico questo perchè mi capita molte volte che mi scrivono donne che non hanno mai fatto un giro in montagna e non se la sentono di andare da sole, che questo è proprio il luogo dove è impossibile perdersi in quanto la strada è sempre visibile e il sentiero oltre a essere ben segnalato non è pericoloso ma bellissimo e interessante dal punto di vista didattico.
PROSEGUIAMO
Continuando con la mia camminata con Giorgino ci siamo imbattuti nei vecchi muretti che probabilmente segnavano l’antico sentiero lungo la valle, alcune baitine sparse, una collina che sulla sommità ti fa godere di tutta la vista della valle del Musi protetta da una parte dalla catena della Gran Monte mentre dall’altra dalla catena del monte Musi.
Arrivati al Borgo di Simaz abbiamo letto l’ultimo cartello, abbiamo fatto dietrofront e abbiamo ricominciato il rientro ad un passo un po più spedito.
La giornata fredda ma soleggiata è stata perfetta e Giorgino, stravolto dalle corse, ha dormito di filato fino al giorno dopo.
FINE
Questo è un bel parco da frequentare tutto l’anno in quanto è sempre ben curato, facile da girare e perfetto per incuriosire i bambini grazie alle tabelle del parco.