12 ORE A MELBOURNE: CONSIGLI DI VIAGGIO

Ore 9.00 – CHAPEL STREET FOR BREAKFAST

Svegliarsi la mattina e trovarsi dall’altra parte del mondo già dovrebbe bastare per far partire al massimo la giornata ma se questo non vi basta, recarsi in Chapel Street è un ottimo punto di partenza. Decine di locali offrono ogni tipo di comfort ed è difficile scegliere tra i vari coffee bar che propongono torte biologiche, muffin millegusti, colazioni all’americana, smoothie e centrifughe affiancati da moltissimi second hand shops il tutto avvolto in uno stile un po’ hipster che non si può non amare..

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Passeggiare per Melbourne è sempre un piacere, i balconi in ferro battuto, l’architettura che spazia dal 19esimo secolo allo stile moderno, ville perfettamente conservate e i centinaia di grattacieli che fanno da cornice ai bellissimi palazzi vittoriani del centro storico sono scenari unici nel loro genere.

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In tutta la città potete scorgere quelle che erano le “terrace house”, alloggi per gli operai del boom economico, diventate poi degli slum fino alla secondo meta’ del ‘900 quando poi vengono ristrutturate e portate a nuova vita.

La cosa più’ interessante di queste case sono sicuramente le terrazze. Interamente in ferro battuto finemente lavorato, sono composte di ringhiera e balaustra che creano come una cornice alla casa stessa.

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Quando cammini per queste vie ti sembra di viaggiare indietro nel tempo, ho assaporato la stessa sensazione anche nell’isola dei Principi davanti alla città di Istanbul dove non possono circolare mezzi a motore e le ville sono rimaste invariate nel tempo, proprio come qui, un sogno!

ORE 11.00 – UNA CAMMINATA AL RIVERSIDE PARK LUNGO LO YARRA RIVER

Se non volete servirvi di autobus o taxi per cambiare zona, quando avete finito di entrare in tutti i negozietti della Chapel vi consiglio di proseguire fino al Church Street Bridge dove alla vostra sinistra troverete una bellissima pista pedonale e ciclabile che  si snoda lungo il famoso Yarra River fino al centro.

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Dopo questa bella camminata di 2 chilometri (indossate scarpe comode non i sandaletti in cuoio come ho fatto io e poi ho avuto mal di piedi 2 giorni…) sbarcherete direttamente a Federation Square, nel CBD “Central Business District”.

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Ore 13.30 – UNO SPUNTINO NEL “CBD” E UN ESPRESSO AL “PELLEGRINIS”

Il bar Pellegrinis (se non fate i baristi come me penso non ve ne importi una ceppa ma io l’ho trovato carinissimo!!) aperto negli anni ’50 e rimasto invariato negli anni è un pezzo di storia tutta italiana a Melbourne, secondo me da vedere e bere un caffè! Lo trovate al 66 di Bourke street.

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Ore 19.30 – UN APERITIVO NEL QUARTIERE DI SOUTHBANK

La parte sud dello Yarra è ricca di ristoranti e localini dove bere un aperitivo o passare la serata. A me è piaciuto molto il “Ponyfish island cafe” dove si puó bere un drink proprio in mezzo al fiume. Ma comunque c’e’ l’imbarazzo della scelta.

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Ore 21.00 – SI CENA “NUDI PER SATANA”

Nella zona di Fitzroy, al 285 di Brunswick Street, si trova questo locale veramente interessante, il “Naked for satan”.

LA STORIA DEL “NAKED FOR SATAN”

Nel 1928, Leon Satanovich scappa dalla Russia dopo che la sua famiglia viene uccisa nelle sommosse di quel tempo. Arrivato in Australia inizia a lavorare come custode alla Moran and Cato building. Quando la grande depressione colpì anche Melbourne parte del palazzo venne chiuso e Leon Satanovich che ormai veniva chiamato “Satan” inizia una produzione illegale di vodka proprio in quei locali.

Procuratosi bacinelle e alambicchi, iniziò così la sua leggenda.

Le alte temperature australiane unite al caldo dei fuochi sotto gli alambicchi lo obbligavano a lavorare in mutande e da lì nacque la frase in codice “Let’s get naked for satan”  per chiunque collaborava o traeva beneficio dalla produzione clandestina e da qui anche il famoso nome del locale.

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Il locale è sviluppato su due piani, al piano terra c’è il “naked for satan” mentre al piano di sopra troverete un fantastico rooftop con vista sulla skyline della città chiamato “Naked in the sky”. Il ristorante è un tapas bar con ottimi cocktail e, appunto, vodka di ogni tipo. Il menu’ non è enorme ma noi abbiamo mangiato molto bene scegliendo 2-3 tapas a testa ed eravamo sazi e contenti. L’ambiente e l’arredamento sono curatissimi e prima di andare a dormire non dimenticate che potete anche comprare la maglietta come ricordo!

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