Il seitan per chi non lo sapesse è il famoso surrogato della carne per vegetariani. Ricco di proteine e povero di grassi è un ottimo sostituto se si vogliono preparare arrosti, spezzatini, bistecche, polpette e sughi simili al ragù’.
La prima volta che ho letto la ricetta per preparare il seitan ho pensato “maroo che sbattimento!!” ma vi posso assicurare che è molto più’ veloce e semplice di quel che sembra. Io ad esempio inizio preparandolo la sera, lo lascio ammollo tutta la notte e il giorno dopo quando ho tempo lo “lavo” e cuocio per un ora e mezza scarsa.
Ingredienti:
1 kg di farina manitoba (la si trova ovunque è quella per fare pane e dolci che lievitano molto) e acqua. Per il brodo vegetale: cipolle, sedano, carote, zucchine (o quello che volete) e salsa di soia (io non metto l’alga che di solito nelle altre ricette c’è, viene bene anche senza).
Per speziare il roll di seitan alla pizzaiola: cipolla, origano, basilico, rosmarino, paprika.
Per il roll di seitan alle spezie verdi: timo, rosmarino, aglio, salvia, origano.
Passa la farina manitoba in un setaccio. Versa un po’ alla volta 2/3 bicchieri di acqua tiepida e lavora il composto inizialmente con un cucchiaio di legno e poi con le mani fino ad ottenere un panetto della stessa consistenza della pasta della pizza. Ora immergi il panetto in una ciotola e copri con acqua tiepida. Puo’ essere lasciato riposare dalle 2 ore in su, anche per tutta la notte.
Preparate in una grande pentola del brodo vegetale con l’aggiunta della salsa di soia.
Perché il seitan deve essere messo ammollo?
La farina che noi utilizziamo per fare il seitan, come molte altre farine è formata da amido e glutine. Nel momento in cui il nostro impasto viene lasciato ammollo inizia il processo di separazione dell’amido. Più’ il nostro composto viene lasciato riposare (consiglio tutta la notte), più’ sarà’ facile successivamente “lavarlo” (10 minuti massimo) e ottenere un panetto di solo glutine, ricco di proteine.
Ora in uno scolapasta inizia a lavare il composto alternando acqua fredda e poi calda finchè l’acqua che esce non risulta limpida. Se continua a uscire acqua color bianco vuol dire che dovete lavare ancora perché c’è ancora amido nell’impasto! Lavare l’impasto è l’operazione più’ “fastidiosa”, per quello vi consiglio di lasciare il panetto ammollo per molte ore, in questo modo ridurrete i tempi di lavaggio risparmiando anche acqua corrente. Quando il lavaggio sarà finito vi accorgerete che il glutine si compattera’ da solo creando un panetto liscio e gommoso.
Con l’impasto ottenuto formo una specie di salsiccia, lo arrotolo in un panno e lo metto a bollire per un ora a fuoco basso (se viene cotto a fiamma vivace diventerà meno morbido), nel brodo vegetale precedentemente preparato. Ora il seitan base è pronto, aspettate che si raffreddi un po’, tagliatelo a fette di un centimetro e mettetelo ammollo nel brodo passato, in un contenitore ermetico. Si conserva in frigo tranquillamente per 8/9 giorni. Con questo potete tranquillamente preparare delle polpette o il ragù’ per poi fare la lasagna. Oppure tagliandolo a striscioline potete cuocerlo con patate e peperoni… a voi la scelta!
COME FARE UN SEITAN PIU’ SAPORITO
Se invece volete preparare degli arrosti, polpettoni o spezzatini e avete bisogno di un seitan più’ saporito vi do’ due possibilità.
– Subito dopo il “lavaggio” mettete a marinare a freddo il composto, come fareste con la carne per una grigliata, con olio d’oliva, salsa di soia e spezie che voi preferite per almeno 4/5 ore e poi procedete con la cottura nel panno (vedi sopra) aggiungendo la marinatura al brodo vegetale.
– Oppure prendete il composto sempre dopo il “lavaggio”, lo stendete e coprite delle vostre spezie preferite, lo arrotolate come un roll, lo chiudete bene nel panno e lo mettete a cuocere per un ora.
Ecco il risultato. Io l’ho utilizzato per fare una specie di arrosto con carote e patate in padella, è piaciuto a tutti!
Vi è stato utile questo post? Fammelo sapere lasciando un commento qui sotto!